Piano Attuativo delle Sante Marie
Impruneta, (FI)
2017Impruneta prevede nel Capoluogo un'area di trasformazione per la realizzazione di una piccola espansione del centro abitato di circa 18 alloggi, posta in continuità dell'edificato esistente tra via Vittorio Veneto e la nuova circonvallazione, con accesso da via di Fabbiolle. Le opere pubbliche comprendono una nuova viabilità, un parcheggio, un verde attrezzato e la realizzazione della sede del Rione delle Sante Marie da costruirsi all'interno del limitrofo parco dei Sassi Neri. L'area, della superficie complessiva di circa mq 8500, si trova al di sotto delle ultime case dell'abitato e si affaccia a nord, declinando verso la valle.
Gli edifici residenziali, si articolano in modo da conciliare la funzionalità, la moderna distribuzione degli spazi interni agli alloggi, i nuovi materiali da costruzione, le odierne richieste prestazionali in termini energetici acustici e sismici, con l'armonioso inserimento in un paesaggio dalle forme consolidate. I nuovi edifici si dispongono secondo una regola insediativa del luogo e si attestano, a valle, su un vasto spazio comune di forma allungata, aggregandosi in due blocchi di palazzine a schiera separate da un breve intervallo che conduce ai giardini retrostanti. L'accesso ai garage avviene da valle, senza movimenti di terra, tramite una sequenza di logge che formano un porticato che configura il piazzale comune come una strada privata. Gli appartamenti hanno ampie logge che ornano gli spazi comuni in modo disuguale e alleggeriscono le facciate. Le facciate, di forte spessore, sono lisce, intonacate o rivestite in mattoni. Le coperture sono semplici capanne. Le aperture sono costituite da porte e finestre rettangolari con sviluppo prevalentemente verticale, oscurate con persiane di legno. Il linguaggio è semplicissimo, dettato da necessità, rapporti e misure che offrono risposta a bisogni primari.
La nuova sede del Rione, di complessivi 400 mq., si articola in vari volumi ad un unico piano collegati tra loro dove si svolgeranno le diverse funzioni: un ufficio, un magazzino, una cucina, un piccolo bar, una grande sala riunioni, un laboratorio per la sartoria e i servizi igienici. Ciascun volume ha una superficie e una altezza adeguata alla sua funzione. La struttura è interamente in legno. All'esterno viene definita un'ampia area dove si svolgerà la costruzione del "Carro"e la sua movimentazione ed un'altra, più piccola, dove si svolgeranno le prove delle coreografie. Il complesso è orientato parallelamente alla strada provinciale e posto a ridosso del bosco in modo che lo spazio all'aperto per la costruzione del “Carro” si trovi tra gli edifici e la provinciale e sia schermata dal triplo filare di ulivi.
Crediti
Progetto
2017
Categoria
Urbanistica
Committente
Privato
Coordinamento e progetto architettonico
Ing. Marco Jaff
Collaboratori
Arch. Andrea Cecconi
Consulenza geologica e geotecnica
Geol. Andrea Garuglieri
Consulenza acustica
Ing. Fabio Miniati